ELEVEN RINGS – L’ANIMA DEL SUCCESSO, di PHIL JACKSON.

Un vero e proprio Mostro Sacro.
Non solo per il Basket e per i suoi accoliti.
Non solo perché ha vinto 2 Titoli NBA come Giocatore (nei New York Nicks) ed 11 Titoli NBA come Coach (6 con i Chicago Bulls e 5 con i Los Angeles Lakers).
Nessun Allenatore ha mai vinto così tanto negli sports americani, per quel che m’è dato di sapere.
Voglio parlare della Bellezza dei Contenuti che risiedono dietro alle sue Vittorie.
Quelli che le hanno rese possibili.
Quelli che hanno fatto la differenza e che fanno tutta la differenza del Mondo.
Non il caso.
Non la fortuna.
Sto parlando del Duro e quotidiano Lavoro su di sé.
L’incessante costruzione della propria Forma Mentis vincente.
La continua spinta a crescere, per tutti – Giocatori, Allenatore e Collaboratori – sia come individui che come Squadra, per “concentrarsi più sul cammino che sul risultato finale, perché se poni tutta l’attenzione sul futuro, il presente ti passa accanto”.
Uomo affascinante, poliedrico, che sovente ha perseguito con ogni giocatore “un rapporto personale non focalizzato sulla risoluzione del problema, ma nel coltivare una crescita personale”, come ha insegnato lo psicologo Carl Rogers tramite le sue rivoluzionarie teorie sulla responsabilizzazione personale.
Il libro dispensa generosamente perle di psicologia, filosofia, religione, Leadership, che sono parte integrante della complessità di questo straordinario Essere Umano: “I legami sono il motivo per cui siamo qui. Sono ciò che danno uno scopo e un senso alle nostre vite” (citando Brené Brown).
Certo, ha avuto in squadra gente come Michael Jordan, Scottie Pippen, Shaquille O’Neal, Kobe Bryant, Dennis Rodman.
Fra i più grandi ed assoluti dèi del Basket, chi lo nega.
Ma prima di conoscere Phil, non erano ancora esattamente le Superstars che poi sono diventate ed in più non erano proprio sempre così facili da gestire (Rodman ne è l’esempio più eclatante).
Sono diventati quel che sono diventati, hanno vinto quel che hanno vinto, anche grazie al Buon Phil Jackson, che li ha aiutati a crescere e che è anche cresciuto insieme a loro e grazie a loro: “E’ questa l’essenza di ciò che abbiamo cercato di comunicare in questo libro: che il cammino di trasformazione è guardare a te stesso come un qualcosa cha va oltre i labili confini del tuo piccolo ego – un qualcosa che “include tutto”. Il basket non è un gioco individuale, sebbene certi signorini dei media a volte lo rappresentino come tale. Non è neanche un gioco di cinque individui, se è per quello. E’ una complicata danza che include tutto ciò che accade in ogni istante – lo sbattere della palla contro il ferro, il mormorio del pubblico, il luccichio di rabbia negli occhi dell’avversario, il rumore costante nella tua mente inquieta”.
(Phil Jackson con Hugh Delehanty, Eleven Rings L’Anima del Successo, Libreria dello Sport, Traduzione di Dario Vismara, Copyright © 2014 Edizioni Libreria dello Sport).
Libro per Tutti coloro che sono orientati ad una crescita personale.
Non solo per i veri patiti di Basket o per quelli che lo diventeranno a fine lettura.