201809.27
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INVICTUS

William Ernest Henley, Invictus:
“Io sono il padrone del mio destino:
Io sono il capitano della mia Anima”
Una delle mie Preferite.
Nonostante le avversità e gli ostacoli,
che possono farci vacillare ed anche cadere,
in noi risiedono la forza e la ricchezza
interiori che ci possono consentire di rialzarci,
di superarli e di riprendere ancora meglio e
con ancora più vigore il nostro cammino.

Out of the night that covers me,
Dal profondo della notte che mi avvolge,
Black as the pit from pole to pole,
Buia come l’abisso più profondo,
I thank whatever gods may be
Ringrazio qualunque Dio esista
For my unconquerable soul.
Per la mia Anima invincibile.
In the fell clutch of circumstance
Nella feroce morsa delle circostanze
I have not winced nor cried aloud.
Non ho arretrato nè ho gridato d’angoscia.
Under the bludgeonings of chance
Sotto i colpi d’ascia della sorte
My head is bloody, but unbowed.
il mio capo sanguina ma non si piega.
Beyond this place of wrath and tears
Oltre questo luogo di collera e lacrime
Looms but the Horror of the shade,
incombe solo l’orrore dell’ombra,
And yet the menace of the years
eppure la minaccia degli anni
Finds and shall find me unafraid.
mi trova e mi troverà senza paura.
It matters not how strait the gate,
Non importa quanto sia stretta la porta,
How charged with punishments the scroll,
quanto piena di batoste la vita,
I am the master of my fate:
Io sono il padrone del mio destino:
I am the captain of my soul.
Io sono il capitano della mia Anima.